
In meno di due mesi il romanzo, che racconta la vera storia di un ex killer del clan Mariano che torna a Napoli, venticinque anni dopo, e che vanta la prefazione di Roberto Saviano, si è affermato come il più venduto della nostra casa editrice. L’autore è il giornalista Leandro Del Gaudio, napoletano, già vincitore del premio giornalistico anticamorra.
Cattivo Infinito, come da previsione, ha ottenuto il meritato successo, alla data di uscita ha registrato un boom di prenotazioni e vendite. E siamo già in attesa della seconda edizione. Il romanzo narra la storia di un ex camorrista del clan Mariano, della sua voglia di riscatto e redenzione, del suo amore per una professoressa nato tra le sbarre del carcere, ma, soprattutto, dei fantasmi del passato che non gli danno tregua e gli fanno capire che per lui un’altra vita non è possibile. Racconta la sua fuga in Francia, la volontà di sparire, di essere un altro. È un uomo che ha ucciso senza pietà, che si è macchiato del sangue di molti senza battere un ciglio, uno dei tanti esecutori che sono al servizio dei clan camorristici, un uomo che però si pente del male fatto. La narrazione è lucida ed elettrizzante, resa ancora più drammatica dalla presenza di maschere grottesche e sin troppo reali, come l’avvocato Omissis, il faccendiere Emanuele e Faccia di Gomma-Big Babòl, altro uomo del clan.
Un romanzo in cui lo zelo per la verità del giornalista, che tutto ha verificato, è esaltata dalla sapienza letteraria dello scrittore, che ha usato la fantasia solo per universalizzare una storia strana, una storia italiana, di crimini e alti sentimenti, di buone carceri e di cattiva giustizia, di bianco e di nero inestricabilmente impastati. Un romanzo decostruito, in cui la trama emerge da dentro gli occhi di chi la vive, con azioni, impressioni ed emozioni che progressivamente si propongono, si richiamano e si attestano nelle soggettive dei protagonisti.
Un’operazione, pienamente letteraria, che tiene il lettore incollato alla sedia e lo fa stupire, perché davvero in questo caso la realtà supera la fantasia.
